Il Percorso della valle è lungo circa 1800 metri, parte dal cortile del Centro visite e costeggia tutta la parte settentrionale della Valle da Pesca, percorrendo a ritroso il tracciato dell’itinerario ciclabile del lungomare FVG 2 proveniente da Grado.
Nel tratto iniziale, affacciandosi su una balaustra in legno, è possibile scorgere all’interno degli specchi d’acqua che formano valle, numerose specie di uccelli che si alimentano nelle acque basse o in riposo sulle barene. Questi si possono osservare molto bene dall’Osservatorio Sabbia, tappa imperdibile.
Proseguendo lungo la ciclabile si scorgono spesso numerosi anatidi nei piccoli bacini contornati dal canneto, successivamente si arriva ai prati del Luseo, sui quali stazionano normalmente le oche selvatiche, simbolo della Riserva.
Il percorso termina in prossimità del ponte sul Canale Primero; da questo punto si aprono suggestive visuali, sia verso l’interno della Valle, sia verso la laguna di Grado ed è possibile osservare, presso la paratoia per il controllo del livello dell’acqua, quel che rimane del vecchio lavoriero in cannuccia, tradizionale sistema di cattura del pesce allevato in valle.